“La nostra vita, il nostro futuro, sono nelle vostre mani”, i giovani chiedono agli adulti di salvare il pianeta. “Abbiamo certamente bisogno della speranza. Ma l’unica cosa di cui abbiamo bisogno più della speranza è l’azione”. È su queste parole di Greta Thunberg che hanno preso avvio i cosiddetti “FridaysforFuture”. I social venerdì scorso si sono riempiti di post sul “Global Strike for Future”, così da ogni dove sono piovuti commenti sull’importanza della salvaguardia del pianeta. Fuori da ogni bandiera politica. Anche la provincia di Ragusa, le scuole, hanno aderito, anche se in minima parte. Un tam tam social organizzato soprattutto su instagram.
Eppure intervistando molti studenti la risposta è stata in gran parte simile: “Sai chi è Greta?” “Greta? Ma chi?”.
Ma altri giovani, invece, in piazza ci sono scesi. A Modica ad aderire allo sciopero gli alunni e i docenti del Liceo Artistico Galilei Campailla che si sono mobilitati “per scuotere le coscienze dei governanti di tutto il mondo affinché contrastino i cambiamenti climatici”.
Friday for future anche all’Istituto Comprensivo Verga di Comiso con l’iniziativa “l’Ambiente al centro” che ha coinvolto alcune classi, gli alunni, guidati dal prof. Luigi Bellassai, hanno anche attivato un blog, si sono fatti carico di analizzare la qualità dell’aria e hanno sviluppato un progetto di valorizzazione dell’agricoltura sostenibile e circolare con la serra ecologica e attivato un sorta di decalogo per promuovere stili di vita rispettosi dell’ambiente e a basso impatto ambientale. A Pozzallo, invece, in piazza Rimembranza, i giovani degli istituti superiori hanno sfilato con i loro cartelloni che inneggiavano alla salvaguardia del pianeta.
Il “FridayforFuture” coinvolge giovani provenienti da 98 Paesi ma anche Federconsumatori Sicilia e Legambiente che ha preso parte alla manifestazione di Pozzallo. A Scicli è stata sempre Legambiente Kiafura ad accompagnare gli studenti dell’Istituto Cataudella in una manifestazione e nelle riflessioni sul tema dell’ambiente. A Vittoria circa duecento studenti si sono ritrovati in piazza Gramsci insieme al prof. Michele Zisa che evidenzia: “Siamo solo agli inizi e Greta quando ha cominciato era sola”.
Input positivo anche il “Caruano” di Vittoria che ha deciso di organizzare, grazie all’impegno delle insegnanti Russo e Calleia, in occasione della festa del papà un’iniziativa particolare: Gli alunni, insieme ai loro papà puliranno lo spazio esterno adiacente la sezione per la realizzazione di un’area giochi, utilizzando materiale di riciclo.
In occasione della Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, lo scorso dicembre, Greta Thunberg, sedicenne svedese, si è rivolta direttamente ai Governi criticando aspramente l’incuranza della politica mondiale rispetto ai cambiamenti climatici.
Già dallo scorso agosto, tutti i venerdì mattina, con il consenso dei genitori, non va a scuola e manifesta davanti al Parlamento svedese con un cartellone: “Sciopero scolastico per il clima”.